La battaglia per gli ingombranti: le azioni di sensibilizzazione verso Velia Ambiente e le persone nel quartiere
Avevo uno specchio grande da togliere dal bagno. La causa è dovuta al fatto che mi sembrava vecchio, malandato, troppo pesante per i fisher che c’erano nel muro. Allora ho deciso di comprare uno specchio usato e di metterlo in bagno così da avere la possibilità di guardarmi in faccia mentre mi taglio la barba. Sono stato dai rigattieri ed ho preso uno specchio per € 10,00. E poi ci ho aggiunto una lampada da bagno a led comprata da un chinese shop che è vicino casa mia (ho speso meno di € 5,00).

Penso che il riuso sia il modo più efficace di trattare gli oggetti una volta che l’acquirente originario abbia deciso di cambiarlo o buttarlo via. Ho quindi anche chiesto ai rigattieri se fossero interessati a prelevare il mio vecchio specchio (for free) per rivenderlo. Nessuno lo ha voluto e quindi mi sono rivolto all’azienda responsabile della raccolta dei rifiuti per depositare in strada lo specchio, e farlo prelevare. Ho chiesto info e ho capito che potevo inviare una email. Ho ottenuto risposta il 29 maggio 2025. Mi è stato detto di depositare lo specchio in strada il giorno 18 luglio 2025, cioè un mese e venti giorni dopo.
Questa la email di risposta alla mia richiesta.

Ho tentato di chiedere informazioni riguardo il funzionamento del servizio ad un signore che abita poco più avanti di casa mia. Vedendolo portare una lavatrice in strada con un codice, l’ho aiutato a posizionare la lavatrice in modo che desse meno fastidio sui già stretti marciapiedi, e gli ho chiesto in che modo avesse fatto richiesta, visto che mi aveva detto che l’azienda sarebbe passata il lunedì dopo (era un venerdì pomeriggio). Mi ha risposto candidamente che aveva un cugino che lavorava al comune di Torre del Greco e che quindi aveva fatto richiesta tramite lui. Ho notato che effettivamente il lunedì dopo la lavatrice era sparita.
Avendo fatto diversi tentativi dopo il 19 luglio di telefonare all’azienda per segnalare il disservizio, e non riuscendo a comunicare con nessuno, ho fatto questo primo video dove il tono disperatamente ironico sta a dimostrare la difficoltà del vivere quotidiano di una persona che non vuole appiattirsi sul livello squallido del cittadino medio di queste zone.
Oggi l’altro video di denuncia disperata di un essere umano che non vuole arrendersi al livello medio della inciviltà locale.
Dopo ho aggiunto per precisione questo altro video.
Non esistono rifiuti ma risorse riutilizzabili
Aggiornamento al 28/07/2025

Finalmente sabato scorso hanno risposto alla mia email. Più tardi, sempre nella giornata di sabato scorso, 26 Luglio ho visto che hanno ritirato lo specchio. Non è inutile protestare e segnalare disservizi o comportamenti incivili. Purtroppo bisogna faticare…lavorare per far capire alla maggioranza delle persone che il mondo è dominato da un diomonio che impone una visione maligna e cinica della vita, che spinge i più all’indifferenza, all’egoismo, al menefreghismo, all’omertà ed alla pigrizia mentale, in cambio di facili obiettivi di piccolo respiro.
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