Trattative di pace tra Putin e Trump: bike-ride da Torre del Greco a Scafati and back nel giorno della speranza
Il 15 agosto 2025 sarebbe potuto essere un giorno ricordato nei libri di storia in qualitร di “il giorno della pace tra Russia ed Ucraina“. In Alaska si รจ svolto infatti in questo giorno un incontro tra Putin e Trump (on behalf of Zelensky) in cui si cercava un accordo per porre fine alla guerra che da anni ormai imperversa in quel Paese alle porte dell’Europa.
Come mi prometto oramai da molto tempo, riuscendo bene o male a mantenere questa promessa, io ho pensato di trasformare la mia ordinaria giornata in una forma di manifestazione a favore della pace e del rispetto verso tutti gli esseri viventi. Il tema centrale del mio sito web…che punta a sensibilizzare le persone che incontro per strada e che mi possono leggere su internet su tali temi: rispetto della natura nelle nostre cittร . Per me il fulcro basilare di un “mondo perfetto” รจ imparare tutti a rispettare la natura, in quanto in tale concetto rientra il rispetto verso tutti gli esseri viventi, quindi anche esseri umani, di ogni razza, di ogni religione, di ogni estrazione sociale. Il rispetto verso tutti significa uguaglianza dei diritti naturali e non appiattimento mentale che non lascia spazio a slanci vitali per l’uno piuttosto che all’altro essere vivente. Secondo me un equilibrio รจ possibile!
Volevo andare a far visita a mia madre (sono molto preoccupato per lei) che sta rinchiusa in una comunitร alloggio nelle campagne sperdute di S.Pietro, vicino Scafati (NA), che si presenta come una palazzina a tre piani (o due…non ricordo bene) con un ex garage (immagino) sotto. C’รจ una discesa che porta verso questo stanzone sotto il livello della strada, dove sono stati messi dei divani e delle poltrone sui lati, un grosso schermo TV di fronte a tutti, un tavolone centrale, ed una cucina su un lato. Poi da lรฌ si accede al bagno e ad altre stanze. Salendo sopra ci sono le stanze da letto (che non ho visto). Per me รจ scandaloso che si consenta di tenere 10/15 anziani fermi su poltrone e divani sostanzialmente senza fargli fare nulla dalla mattina alla sera, con pochissima assistenza personale, e prendersi dei soldi per questo, In definitiva ho deciso, a causa delle mie difficoltร economiche, di andare lรฌ con la bicicletta invece di usare il treno, per risparmiare i soldi del biglietto.
Dato l’input di un mio “amico” che mi invia un video su un talk fatto da un filosofo/studioso di evoluzione degli esseri viventi, che parla di cooperazione, decido che l’assetto da viaggio sia il seguente:
Durante il viaggio faccio le mie osservazioni su come un approccio cooperativo potrebbe aiutare gli esseri umani a raggiungere obiettivi di piรน largo respiro e portare alla creazione di forme di benessere collettivo e condivise in grado di dare un maggior livello di felicitร o soddisfazione (che dir si voglia) o benessere appunto anche dal punto di vista individuale. Se l’obiettivo del lavoro degli esseri umani nel breve/medio termine diventa quello della creazione di un ambiente il meno ostile possibile per tutti gli esseri viventi (dato il livello ancora assolutamente deludente dello stato di fatto oggi, anche a causa ovviamente della disastrosa situazione ereditata dalla storia) si potrebbe iniziare a percepire la speranza di un mondo migliore per tutti, anche dal punto di vista individuale. Se il singolo essere vivente (umano, animale, vegetale che sia) vive in un contesto dove si lavora tutti per un bene comune, e ognuno puรฒ avere la percezione reale…vera…dello sforzo fatto anche dagli altri per far sรฌ che ognuno possa avere il rispetto del suo diritto ad una vita dignitosa, ci sarร una minore paura (anche a livello individuale) di restare senza risorse per la sopravvivenza o per il raggiungimento di ciรฒ che ognuno puรฒ intendere per felicitร . Cioรจ ogni individuo si sentirร meno minacciato da un ambiente ostile che puรฒ fargli avere la percezione della scarsitร di cibo o di presenze aggressive o di un ambiente in cui la competizione per l’accaparramento delle risorse sia la regola e che spinge i piรน a mettersi gli uni contro gli altri.
La pace รจ una diretta conseguenza della costruzione di un ambiente cooperativo, dove tutti si adoperano per il benessere comune.
Come al solito tento di assumere atteggiamenti clowneschi per attirare l’attenzione cosรฌ da avere opportunitร di confronto con le persone della strada. Per me รจ anche un percorso auto-educativo. Di rafforzamento di me stesso. Empowerment direbbero quelli del No-Profit! Devo io stesso imparare a non aver paura di affrontare discorsi “seri” e “critici” che possano essere occasione anche di scontro con gli altri. Spesso lo stress ed il nervosismo conseguente alla consapevolezza che tu stai svolgendo una fatica per far capire agli altri qualcosa di buono, mentre gli altri pensano solo agli affari loro, possono portare ad atteggiamenti sopra le righe, che possono essere anche fraintesi e generare scontro. In strada a Napoli e dintorni non sempre si trovano persone educate e pacifiche e disponibili al dialogo. Tutt’altro. In altre occasioni arrivo allo scherno, alla presa in giro, alla provocazione ironica, che per me รจ come urlare la rabbia durante una manifestazione di piazza. E’ come tentare di urlare per far capire a chi non vuol sentire che qualche cosa va cambiato nel comportamento individuale, per un fine di benessere collettivo. Io oggi sono molto meno d’accordo con chi ritiene che bisogna sempre adottare un registro espressivo pacato, normalizzato, perchรจ ritengo che la cultura di massa generata da decenni di comunicazione mass-mediatica, abbia troppo sopito ed appiattito la gran parte dei cervelli umani, che perรฒ continuano in tal modo ad avere comportamenti che danno fastidio (sotto l’apparente normalizzazione nello stile) all’ambiente in generale, cioรจ non solo agli altri esseri umani, ma anche animali, insetti e piante.
Nel rientro mi sono fermato a Pompei, in piazza del Santuario, per fare la scenata clownesca calcistica, sempre per attirare l’attenzione dei passanti su un tema molto chiaro, che รจ quello del rispetto verso gli esseri umani, il diritto dei popoli a vivere in pace.
Come diceva Gino Strada, bisogna bandire la guerra dalla storia, in quanto mezzo di risoluzione delle controversie vetusto e deprecabile, inutile ed antistorico, NON-EFFICACE.
Per me Gino Strada rappresenta l’unico “personaggio televisivo” che mostra onestร nel comunicare ciรฒ per cui lui lavora. Un “personaggio” che porta sul viso i segni di un duro lavoro, di un senso di responsabilitร che rende la vita pesante…difficile…stancante, ma una testimonianza di un impegno che poi alla fine rende questa pesantezza stessa una forma di estrema vitalitร che รจ la massima espressione del come si onora una cosa fantastica come la vita stessa.
Di seguito il mio video integrale sulla giornata con il finale calcistico in piazza del Santuario a Pompei, ed il lancio del mio “piccolo drone” con l’auspicio che non vengano piรน utilizzati droni per bombardare. Cioรจ che la tecnologia venga utilizzata solo per far progredire il mondo verso condizioni di sempre maggior rispetto umano e in definitiva rispetto della Natura, degli esseri viventi tutti.
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