Test del 25 Aprile: in occasione della festa della liberazione

In occasione della festa della liberazione dal nazi-fascimo dopo la fine della seconda guerra mondiale, e, mosso da un pensiero impulsivo, dato che non tutto era stato messo a punto a dovere, e, spinto ulteriormente dal fatto che a Napoli quel giorno ci sarebbe stata una manifestazione per la Palestina alla quale volevo esserci proprio con questa mia iniziativa, mi sono lanciato nel primo test del mio sistema di sensibilizzazione pubblico “fisico-live”. Una volta caricato il trabiccolo in spalla sono arrivato alla stazione della vesuviana di Torre del Greco e mi sono imbarcato sul treno per Napoli. Arrivato lì non senza difficoltà, ad uno dei primi tentativi di far camminare il trabiccolo su uno dei marciapiedi di Piazza Garibaldi, si è rotta la parte davanti del trabiccolo, dove erano montate le due ruote anteriori. Ho continuato trasportando il trabiccolo in braccio ed ho continuato il mio test con successo. Il trabiccolo è fatto da una base con ruote (costruito all’epoca da mio padre per altri scopi) che trasporta un contenitore in plastica (usato da mia madre all’epoca per i panni sporchi). Ho montato un’asta di legno alta circa 2 metri dove ho installato il bicchiere dove raccogliere le donazioni in contanti. Sopra ho inserito diversi messaggi che volevo veicolare alla gente, in particolare per il 25 Aprile e per la Palestina…sul top dell’asta ho montato una action cam per le riprese dal trabiccolo. Le riprese vengono completate da video fatti dal mobile phone.

Questo era solo un test del trabiccolo

Le azioni consisteranno nel fare raccolte di cartacce e rifiuti vari dalle piccole aree verdi in città, tipo aiuole od aree verdi alla base degli alberi piantati in strade e piazze. Con tali “provocazioni” spero di attirare l’attenzione dei passanti per cogliere l’occasione di parlare dell’importanza di sensibilizzare la gente sul rispetto verso la natura e tutti i suoi esseri viventi, oltre che tentare una raccolta fondi per ampliare le potenzialità di questo progetto informale.